27 settembre 2021

17 settembre 2021

Formiche ferme e inoperose

Nella vecchia scuola superiore, la quale negli ultimi tempi si sta tramutando in un ospedale per il volere della direzione, ho preso per merenda, da casa, 5 noci. All'ora della fame rompo i malli e noto, su una di esse, un piccolo fiorellino che rimuovo dal frutto. Dal foro creatosi escono sorprendentemente tante formichine, minuscole, che si gettano per terra e stanno ferme, il che è molto strano per delle formiche. Così io le schiaccio con il piede ma queste non muoiono. 

Buttando del pane a terra noto che esse si fiondano sul cibo, lo divorano e crescono in volume a vista d'occhio, crescono di un volume ben superiore a quello ingerito. Dopo essersi nutrite, si rimettono ferme in piccoli gruppetti, come un battaglione ben ordinato. La cosa, non lo nascondo, mi spaventa un pochettino. Vado a cercare del ddt, non so da chi, comunque la persona a cui chiedo è una ragazza che non parla nemmeno l'italiano, solo in inglese, ed è a casa sua (magari l'avessi trovata a scuola, sarebbe certamente stato più comodo). Le chiedo, facendomi capire e arrancando con l'inglese, come al solito, se ha del ddt per allontanare le formiche o almeno per ucciderne una prima porzione. Mi porge un sacchetto con scritte sopra cose che non mi dicono nulla all'istante. Per dire, non ci sono immagini di insetti, e poi non è una 'bomboletta' come pregiudicavo, ma solo un sacchetto molle. Le manifesto i miei fondati o no dubbi, cercando di leggere sulla confezione per capire cosa mi ha fornito, ma lei non me ne lascia il tempo; dice solo che suo padre ha detto che va bene questo e quindi è ddt e funzionerà contro le formiche. Tuo padre? Ma cosa me ne frega a me, le direi, ma lascio perdere e mi allontano facendo buon viso a cattivo gioco, però mi sbarazzo quasi subito del prodottino (col senno di poi, avrei potuto tentare anche quella strada, ma allora ero incosciente) e vado a mangiare con gli altri compagni di scuola. Questi geni azzardano a dire, sulla base di che cosa non lo so, che servano delle lampadine per allontanare le formiche, o al limite dei neon. Dubbioso decido però di assecondarli, tanto lampadine qui non sapremo dove prenderne. E invece dopo pranzo i fenomeni hanno l'idea di sottrarre le lampadine dell'ascensore. Si tenga presente a questo punto che le lampade nell'ascensore non sono poste in alto bensì in basso, sostanzialmente apriamo un vano senza alcun blocco e preleviamo dal fondo dell'ascensore una lampadina, tra le mie sempre crescenti perplessità ad esempio, anche a costo di risultare pedante, che:

  1. Non ho ancora capito in virtù di cosa delle lampadine dovrebbero risultare utili per scacciare le formiche, secondo:
  2. Faccio presente che si tratta di danneggiamento dei beni della scuola, per non dire furto, e il professore di tecnica delle scuole medie avrà certamente il buon tempo di rimproverarci, a ragione.
  3. Se mi dite voi che di lampadine ne servono due, ma allora perché ne sottraete una sola, visto che ce ne sono 4?

E in merito a quest'ultimo punto mi obiettano saggiamente che prendendone 2, ovvero dimezzando l'intensità (beh, intensità, dalla bocca di certa gente suona come una parola un tantito fuori luogo, ma va bene lo stesso...), dimezzando l'intensità della luce nella cabina dell'ascensore, dicevo, qualcuno potrebbe notarlo e andare in fondo alla faccenda financo scoprendo i colpevoli. Quindi in questo senso sembrano viepiù oculati di quanto non li avrei fatti. Tuttavia li lascio e mi dirigo da solo nell'ala della scuola che ormai è totalmente adibita solo ad ospedale, anche se purtroppo si tratta del reparto con i 'freaks', quindi vi si trovano:

  • l'uomo che ha il braccio più grande dell'uomo
  • l'uomo quadrato
  • l'uomo senza ossa e conseguentemente con il corpo molle, etc.*

La situazione mi fa un po' schifo e non so mai se guardare come un guardone o girarmi dall'altra parte. Farò un po' una e un po' l'altra delle due. Il mio intentò, in tutto questo freak-andò, è di trovare una persona che si occupi delle pulizie dei locali a cui chiedere in prestito del ddt, caso mai ne disponesse. Si tenga presente che il mio scopo ultimo è ben sempre disfarmi delle formiche maledette.

{

A questo punto una digressione tra parentesi graffe è all'uopo. La rima tra intentò (con l'accento) e fricandò è solo casuale e dettata da una mia errata digitazione (la prima, non la seconda) che ho ben pensato di non correggere ma di esplicare, digitando ben più volte. Inoltre ci sarebbe stata anche una osservazione sulla parola fricandò, il cui gioco di parole con freak è evidente, che però ora ritengo di non dover più trattare, poiché ho cambiato idea. Vale la pena invece di vantarsi come un idiota per il fatto che non ho espresso alcun riferimento alla tanto citata 'donna delle pulizie' che il buon costume impone di nominare, in vece di un generico incaricato dal sesso imprecisato.

}

Non trovo nessuno che pulisce, nessuno che dia neanche lontanamente l'aria di avere del ddt a portata di mano, allora nel ritorno in aula mi fermo all'edicola dell'ospedale, e anche qui potrebbe criticarsi la supposizione da parte mia per la quale avrei dovuto trovare ddt in un'edicola, ma tant'è... Infatti all'edicola non c'è nulla, fatta eccezione per un piccolo album merlin, che possa essere di mio interesse. E neppure l'album merlin vale la pena di acquistare a parer mio. Così esco sottoposto allo sguardo torvo della gestrice, ma girati di là, signora.

Giunto all'aula in cui avevo lasciato le formiche in disposizione marziale, osservo che ve ne sono in numero esiguo, quindi mi rallegro lì per lì ma ho esultato troppo presto. Infatti si sono solo spostate, addensandosi nell'armadio, sempre in assetto da guerra, ma pur sempre ferme. Continuo a sottolineare quanto sia strano per delle formiche stare ferme e inoperose. Noto però che nel frattempo si sono molto ingrossate, segno che qualcosa hanno mangiato e non si sottopongono a un forzato digiuno. Poiché la macchinetta del mio telefono non funziona bene, chiedo a un collega di fare una foto alle insolite formiche, non tanto per mio interesse personale, quanto per l'interesse di tutti, della comunità di zoologi che non attende altro, diciamo la verità.

Egli, invece di fotografare le formiche, avendo ormai appreso che mangiano di tutto in tempi da record, ribalta sulla massa di animaletti gli avanzi di un panino con carne bovina che gli insetti divorano seduta stante, manco ci fosse bisogno di una conferma da parte loro.

Perché compie quel gesto? I suoi figli, quando saranno grandi, lo manderanno a cagare per ciò.

*Salute. Grazie. La prossima volta copriti con il gomito e non con la mano, coglione.